I fiori, la montagna, il vento nel mondo interiore di Riccardo Zandonai.
Vissuto altrove per gran parte della vita, Zandonai ha sempre coltivato le sue radici trentine: i suoni dell’ambiente, le prime esperienze musicali nella banda e in chiesa, gli amici di Sacco ritornano nelle pagine in cui il compositore parla di sé. In forme diverse molti aspetti del mondo locale entrano nelle opere che poi gireranno il mondo: le sigaraie in Conchita, il clima domestico e il mondo d’artigiani nel Grillo del Focolare, i fiori in Melenis e Francesca da Rimini, gli asini della Farsa amorosa… E le montagne che ispirano le grandi pagine sinfoniche.
A cura di:
Federica Fortunato e Maria Antonietta Marongiu
Centro Internazionale di Studi R. Zandonai